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Lamborghini vince la 24 Ore di Daytona per il terzo anno consecutivo grazie a una sensazionale doppietta che inaugura la stagione 2020 sotto i migliori auspici. La vettura 48 della Paul Miller Racing si aggiudica il primo posto in classe GTD con Andrea Caldarelli, Corey Lewis, Bryan Sellers e Madison Snow. Chiude invece al secondo posto la Huracán GRT Magnus con Marco Mapelli, Spencer Pumpelly, John Potter e Andy Lally.
Stefano Domenicali, CEO e Chairman di Automobili Lamborghini, ha dichiarato: “Nel 2019 avevamo già scritto la storia vincendo per la seconda volta consecutiva una gara leggendaria, alla quale partecipano tutti i marchi automobilistici più prestigiosi. Il trionfo di quest’anno è la dimostrazione di come in Lamborghini non ci si fermi mai: lavoriamo incessantemente per raggiungere sempre nuovi e più alti traguardi. I miei complimenti ai team e ai nostri piloti, che hanno fatto un lavoro straordinario”.
Andrea Caldarelli (n. 48 Paul Miller Racing) ha commentato: “È stata più una gara di velocità che di resistenza. Negli ultimi tre anni si è giocato molto sulla strategia, ma stavolta, con poche bandiere gialle, si sentiva bene la costante spinta degli avversari. Le ultime tre ore a bordo sono state davvero dure, soprattutto per i duelli con quello che in Europa è il mio compagno di squadra [Marco]. È stata una sensazione davvero strana! Per vincere una 24 Ore, è fondamentale il lavoro di squadra: ognuno ha un approccio diverso alla gara e questo è quello che ci ha permesso di vincere”.