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“Lamborghini & Design”: 350 GT vince il Concorso d’Eleganza

23 Settembre 2019

Organizzata dal Polo Storico Lamborghini e svoltasi dal 19 al 21 settembre tra Venezia e Trieste, la seconda edizione del Concorso d’Eleganza “Lamborghini & Design” ha visto sfilare 36 Lamborghini prodotte tra il 1964 e il 2001 per rendere omaggio al genio creativo del grande architetto italiano Gae Aulenti (1927-2012). 

Il convoglio ha sprigionato eleganza e bellezza in strade come la leggendaria Trieste-Opicina e piazze come Piazza Unità d’Italia a Trieste mentre un selezionato gruppo di rispettati giudici internazionali osservava attentamente le opere per elaborare i risultati in vista delle premiazioni, avvenute prima della cena di gala a conclusione di quattro giorni di emozioni e piacere di guida.

La 350 GT del 1964 telaio #102 è stata designata “Best in Show” e vincitrice della classe “Front Engine Down” per essere stata restaurata con la massima cura e nell’assoluto rispetto dell’originalità. È uno dei pilastri della storia Lamborghini, essendo stata, all’epoca, la prima automobile realizzata dalla Lamborghini venduta ad un cliente privato. La 350 GT #102 è oggi, tra l’altro, anche la più antica Lamborghini “di serie” esistente. 

Tra le vincitrici di classe si annoverano: Miura P400 S (“Rear Engine Revolution”), Countach “Walter Wolf” (“Longitudinale Posteriore”), Diablo SV (“Towards the future”), Centenario Prototipo (“Modern Dreams”), LM002 (“New Frontiers”). 

I premi speciali sono andati a: Countach 25° Anniversario (“Lamborghini Preservation”), Miura P400 per la sua partecipazione al film “The Italian Job” (“Lamborghini Movie Star”), Urraco P250 S per essere la Lamborghini arrivata da più lontano (“Driven from the further”), Islero S per la vettura da più tempo nella stessa famiglia “Longest Ownership”), Countach “Walter Wolf” (“Milestone”).

Il Riva Acquarama “Lamborghini” del 1968, l’unico motoscafo Riva ad essere stato equipaggiato di motori Lamborghini ed ex barca personale di Ferruccio Lamborghini, ha ricevuto una menzione speciale.

A completare l’esposizione vi erano 8 motociclette Ducati: capostipite la Cucciolo del 1946, affiancata dalle Ducati 65, 1952, 125 TV, 1960, Darmah 900, 1978, Mike Hailwood Replica 1997, Monster 900, 1994, 996 Giallo, 2000, e la contemporanea Panigale 25° Anniversario.

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