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Aldo Drudi per le World Finals del Lamborghini Super Trofeo
L’attesa per le Lamborghini Super Trofeo World Finals, in programma questo weekend, è palpabile tra team, piloti, fan e sede Lamborghini. La XII edizione della finale monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese raduna a Misano i concorrenti delle serie Super Trofeo di America, Asia ed Europa per l’ultimo fine settimana di gare dell’anno. Ad aggiungere colore alle attività di comunicazione di questa adrenalinica competizione è stato chiamato Aldo Drudi, iconico designer dei caschi dei campioni di MotoGP, artista “modernista” del motor racing e autore di una serie di speciali locandine Lamborghini Super Trofeo – compresa quella di quest’anno.
“Che si tratti di moto o auto, il motorsport è tutta una questione di energia e colore”, ha dichiarato Drudi. “Velocità e prestazioni creano energia, dinamismo: proprio come i piloti sono alla costante ricerca della traiettoria perfetta, così faccio io. Ma proprio come esistono tanti piloti, esistono tanti bravi graphic designer. Cosa fa la differenza? Credo la fantasia, e forse un pizzico di follia, nel profondo, dove la velocità si trasforma in immagini dinamiche uniche. Questo porta al colore. Dal primo segno sulla carta alle superfici esaltate da colori abbaglianti, è questo quello che si vede su un casco racing firmato Drudi Performance, sul Circuito di Misano, sulla locandina dedicata alle World Finals Lamborghini.”
Aldo Drudi si è aggiudicato il Compasso d’Oro ADI per il suo progetto #RideOnColors-Misano World Circuit Marco Simoncelli dello scorso anno: oltre 20.000 mq di vie di fuga sono infusi dei colori che legano il circuito alla sua terra, la Riviera romagnola. L’energia del circuito di Misano è stata trasposta anche sulla locandina realizzata da Drudi per le Lamborghini Super Trofeo World Finals 2025.
“A Misano ho creato un’opera di ‘land art’ prendendo i colori del mare, dell’estate e della vita da spiaggia e mescolandoli con l’energia del motor racing. Racconta una storia di prestazioni che, intersecandosi con l’arte e le immagini di auto o moto sul fondo scuro dell’asfalto, esprime una dinamica unica, senza paragoni. La possibilità di disegnare la locandina della finale mondiale Lamborghini offre un’ulteriore occasione di usare il colore in modo alternativo, collegato sia a un brand italiano leggendario sia al Circuito di Misano.”
Questa è la quarta locandina realizzata da Aldo Drudi per Lamborghini, che ogni volta si ispira a un circuito e allo sport. “A Vallelunga, vicino Roma, per le World Finals, abbiamo usato uno sfondo bianco per richiamare il famoso marmo locale. A Misano, invece, un arcobaleno di colori rappresenta non solo la nazione ospitante, ma anche lo spirito davvero internazionale dell’evento, in cui team e piloti da tutto il mondo si ritrovano con un’energia incredibile.
“Sono abbastanza fortunato da essere nato in Emilia-Romagna, la Motor Valley italiana, e sono anche stato così fortunato da aver guidato una Lamborghini. La storia del fondatore, Ferruccio Lamborghini, nasce sostanzialmente da un pizzico di follia, da un’ambizione incredibile e da una profonda capacità di immaginazione, che lo ha portato ad alzare sempre l’asticella per affrontare la sfida successiva. Questo sono io, questo è quello che vedo nelle serie racing Lamborghini in tutto il mondo che ispirano così tanti e quello che confluisce nelle opere che ho realizzato per Lamborghini. Dopo tutto, che io stia disegnando una moto, una tuta da corsa, un casco o un poster iconico, è design solo se le prestazioni sono assicurate.”
Quest’anno le Lamborghini Super Trofeo World Finals si svolgeranno a Misano (Rimini) dal 7 al 9 novembre. 37 team e 140 piloti provenienti da tutto il mondo, che hanno gareggiato nei campionati monomarca Super Trofeo tra Stati Uniti, Asia ed Europa, si affronteranno in due sessioni di qualifica e due gare nel corso del weekend che deciderà chi si aggiudicherà il titolo mondiale. Ogni anno le finali mondiali si tengono su un circuito diverso, tra USA, Asia ed Europa, attraendo spettatori, clienti e fan Lamborghini dai quattro angoli del mondo.
